martedì 19 gennaio 2010

CAPO X

Che non si dee ripudiare la moglie, e prenderne un'altra. Si stringe el seno i bambini, e gli benedice. Un ricco, il quale aveva dalla sua giovinezza osservati i comandamenti, non prende il consiglio di Cristo di vendere tutto il tuo. Premio di coloro, i quali abbandonano tutte le cose. Predice di nuovo la sua passione. Dall'ambizione de figliuoli di Zebedeo prende occasione d'insegnare a' Discepoli, che devono essere più grandi non nelle dimostrazioni di dominio, ma negli uffìzi del ministero. Risana Bartimeo cieco.

E partitosi da quel luogo, andò ai confini della Giudea di la dal Giordano: e si radunaron di nuovo intorno a lui le turbe: e di nuovo al suo solito le istruiva. 2. E accostatisi i Farisei, gli domandavano per tentarlo se fosse lecito al marito di ripudiare la moglie. 3. Ma egli rispose, e disse loro: Che ha comandato a voi Mosè? 4. Ripigliaron' essi: Mosè ha permesso di scrivere il libello del ripudio, e rimandarla. 5. E Gesù rispose loro, e disse: a riguardo della durezza del vostro cuore dette egli a voi questo precetto. 6. Ma al principio della creazione Dio formò l'uomo maschio e femmina. 7. Per questo abbandonerà l'uomo il Padre, e la Madre, e starà unito a sua moglie: 8. E i due saranno una sola carne. Per la qual cosa già non son due, ma sol una carne. 9. Non divida pertanto l'uomo quel, che Dio ha congiunto. 10. E in casa di nuovo i suoi discepoli lo interrogarono sopra la medesima cosa. 11. Ed egli disse loro: chiunque rimanderà la sua moglie, e ne prenderà un'altra, commette adulterio contro di essa. 12. E se la moglie ripudia il marito, e ne sposa in altro, commette adulterio. 13. E gli presentavan dei fanciullini, affinché gli toccasse. Ma i discepoli sgridavano coloro, che glieli presentavano. 14. La qual cosa avendo veduto Gesù, ne fu altamente disgustato, e disse loro: lasciate, che i piccoli vengano da me, e non gliel vietate: imperocché di questi tali è il Regno di Dio. 15. In verità vi dico, che chiunque non riceverà come fanciullo il Regno di Dio, non entrerà in esso. 16. E stringendosegli al seno, e imponendo loro le mani, li benediceva. 17. E nell'uscir che faceva per mettersi in viaggio, corse da lui un tale, e inginocchiatosi gli domandò: Maestro buono, che farò per acquistare la vita eterna? 18. Ma Gesù gli disse: perché mi chiami buono? Nissun buono, fuori di Dio solo. 19. Tu sai i comandamenti: non commettere adulterio, non ammazzare, non rubare, non dire il falso testimonio, non far danno a nissuno, onora il Padre, e la Madre. 20. Ma quegli rispose, e dissegli: Maestro, tutte queste cose le ho osservate sin dalla mia giovinezza. 21. E Gesù miratolo, gli pose affetto, e gli disse: una cosa sola ti manca; va, vendi, quanto hai, e dallo a' poveri, ed avrai un tesoro nel Cielo: vieni e sieguimi. 22. A questa parola rattristatosi colui, se n'andò sconsolato: perché aveva molte possessioni. 23. E Gesù, dato intorno uno sguardo, disse a' suoi discepoli: quanto è difficile, che i ricchi entrino nel Regno di Dio! 24. I discepoli a questo suo dire rimasero attoniti. Ma Gesù di nuovo disse loro : figliuolini, quanto è difficile che entrino nel Regno di Dio que', che pongon fidanza nelle ricchezze! 25. È più facile a un camelo, che passi per la cruna d'un ago, che ad un ricco l'entrare nel Regno di Dio. 25. Ed essi restavano sempre più stupefatti, e dicevansi l'un l'altro: e chi può esser salvo? 27. E Gesù mirategli, disse loro: per gli uomini questo è impossibile, ma non per Iddio: imperocché ogni cosa è possibile a Dio. 28. E Pietro prese a dirgli: ecco che noi abbiam lasciato tutte le cose, e ti abbiam seguitato. 29. Rispose Gesù, e disse: in verità vi dico, che non v'ha alcuno, il quale abbia abbandonato la casa, o i fratelli, o le sorelle, o il Padre, o la Madre, o i figliuoli, o le possessioni per me, e pel Vangelo, 30. Che non riceva il centuplo, adesso in questo tempo in case, e fratelli, e sorelle, e madri, e figliuoli, e possessioni in mezzo alle persecuzioni, e nel secolo avvenire la vita eterna. 31. Ma molti de' primi saranno ultimi, e degli ultimi (saran) primi. 32. Ed erano in viaggio verso Gerusalemme: e Gesù precedevagli, e si stupivano: e lo seguivano timorosi. E presi a parte di nuovo i dodici, cominciò a dir loro le cose, che doveano accadergli. 33. Ecco che andiamo a Gerusalemme, e il Figliuolo dell'uomo sarà dato nelle mani de' Principi de' Sacerdoti, e degli Scribi, e de' Seniori, e lo condanneranno a morte, e lo consegneranno a' Gentili: 34. E questi lo scherniranno, e gli sputeranno addosso, e lo flagelleranno, e lo uccideranno: ed egli risusciterà il terzo giorno. 35. E si accostarono a lui Giacomo, e Giovanni figliuoli di Zebedeo, dicendo: Maestro, vogliamo, che qualunque cosa domanderemo tu a noi la conceda. 36. Ed egli disse loro: che bramate voi, che io vi conceda? 37. Risposero: accordaci, che uno di noi segga alla tua destra, e l'altro alla tua sinistra nella tua gloria. 36. Ma Gesù disse loro: non sapete quello, che domandate: potete voi bere il calice, ch'io bevo; o esser battezzati col Battesimo, ond'io son battezzato? 39. E quelli replicarongli: si che possiamo. Ma Gesù disse loro: voi berrete veramente il calice, ch'io bevo, e sarete battezzati col Battesimo, ond'io son battezzato: 40. Ma il sedere alla mia destra, o alla mia sinistra, non ispetta a me di concederlo a voi, ma coloro, pe' quali è stato preparato. 41. E udito questo, i dieci si disgustarono con Giacomo e Giovanni. 42. Ma Gesù chiamatili a se, disse loro: voi sapete, che quegli, che son tenuti per Principi delle Nazioni, esercitano dominio sopra di esse: e i loro Magnati hanno podestà sopra di esse. Non cosi però va la bisogna tra di voi, ma chiunque vorrà diventar maggiore, sarà vostro servo: 43. E-chiunque di voi vorrà esser primo, sarà servo di tutti. 45. Imperocché anche il Figliuolo dell'uomo non è venuto per esser servito, ma per servire, e per dare la sua vita in redenzione di molti. 46. E arrivarono a Gerico, e nel partire di Gerico co' suoi discepoli, e con gran moltitudine di gente, Bartimeo cieco figliuolo di Timeo sedeva nella strada, chiedendo la limosina. 47. Il quale avendo sentito dire, egli è Gesù Nazareno, cominciò a sclamare, dicendo: Gesù figliuolo di Davidde, abbi pietà di me. 48. E molti lo minacciavano, perché tacesse. Ma egli gridava più forte : Figliuolo di Davidde, abbi pietà di me. 49. E Gesù soffermatosi, lo fece chiamare. E chiamarono il cieco, dicendogli: sta di buon animo: alzati, egli ti chiama. 50. E quegli gettato via il mantello, saltò in piedi, e andò da Gesù. 51. E Gesù gli disse: che vuoi, che io ti faccia? E il cieco dissegli: Maestro, ch'io vegga. 52. Gesù dissegli: vattene, la tua fede ti ha salvato. E in quell'istante vide, e lo segui nel viaggio.

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