sabato 9 gennaio 2010

CAPO V

Nel paese de' Geraseni risana un Demoniaco furiosissimo da una legion di Demonj, a' quali da licenza d'entrare ne' porci. Non permette a quest'uomo, che lo segua. Cura una donna dal flusso di sangue. Va a casa di Jairo, e risuscita la figliuola.

E tragittato il lago, giunsero nel paese de' Geraseni. 2. E smontato Gesù di barca, se gli fece subito incontro dai sepolcri un uomo posseduto dallo spirito immondo, 3. Il quale abitava nei monumenti, né vi era, chi ormai potesse tenerlo legato neppur con catene: 4. Imperocché essendo stato spesse volte legato con catene, e co' ferri ai piedi, aveva speziate le catene, e rotti i ferri, e nissuno poteva domarlo : 5. E stata sempre dì, e notte per li monumenti, e per le montagne, gridando, e lacerandosi con i sassi. 6. Questi veduto da lungi Gesù, corse, e adorollo : 7. E sclamò ad alta voce, e disse: che ho io da fare con te , Gesù figliuolo di Dio altissimo? Ti scongiuro per Dio, che non mi tormenti. 8. Imperocché Gesù dicevagli: esci, spirito immondo, da quest'uomo. 9. E gli domandò: che nome è il tuo ? Ed egli rispose: legione è il mio nome, perché siamo molti, 10. E lo pregava con larghe parole, che non gli scacciasse da quel paese. 11. Era in quel luogo a pascere intorno al monte una gran mandra di porci. 12. E gli spiriti lo pregarono, dicendo: mandaci ne' porci, sicché entriamo a stare in essi. 13. E subito Gesù gliel concesse. E usciti gli spiriti immondi, entrarono ne' porci: e con furia grande la mandra, che era di circa duemila, si precipitò nel mare, e nel mare annegossi. 14. E i pastori fuggirono, e portarono la nuova in Città, e per la campagna. E la gente andò a vedere quel, che fosse accaduto: 15. E arrivati, dove era Gesù, videro colui, che era tormentato dal Demonio, che stava a sedere, rivestito, e di mente sana: e s'intimorirono. 16. E quegli, che avean veduto, raccontarono ad essi, quanto era accaduto all'indemoniato, e sul fatto de' porci. 17. Ed essi cominciarono a pregarlo, che si partisse dai loro confini. 18. E montato che fu in barca, cominciò quegli, che era stato vessato dal Demonio, a domandargli in grazia di starsene con lui: 19. E Gesù non 1' accettò , ma dissegli: va a casa tua da' tuoi, e annunzia ad essi, quanto ha per te fatto il Signore, e come ha avuto pietà di te. 20. Ed egli se n' andò, e cominciò a predicare per la Decapali, quanto aveva fatto per lui Gesù: e tutti ne restavano meravigliati. 21. Ed essendo Gesù nuovamente passato colla barca all'opposta riva, si radunò intorno a lui gran folla, ed egli si stava vicino al mare. 22. E andò a trovarlo uno de' Capi della Sinagoga, chiamato Giairo : il quale vistolo appena, si prostrò a' suoi piedi, 23. E pregavalo istantemente, dicendo: la mia figliuola è all'estremo: vieni, e poni sopra di lei la (tua) mano, affinché sia salva, e viva. 24. E Gesù andò con esso, ed era seguitato da gran folla di popolo, che lo premeva. 26. E una donna, la quale era da dodici anni malata di una perdita di sangue, 26. E molto aveva sofferto da molti Medici, e avea speso tutto il suo senza pro, anzi era piuttosto peggiorata, 27. Avendo udito parlare di Gesù, andò per di dietro nella calca, e toccò la sua veste: 28. Imperocché diceva: purché io tocchi solamente la veste di lui, sarò salva. 29. E subito la sorgente del sangue in lei stagnò: e nel suo corpo senti di essere sana da quel male. 30. Ma Gesù avendo subito conosciuto dentro di se la virtù, che era uscita da lui, rivoltosi alla turba: disse, chi ha toccato le mie vesti? 31. E i suoi discepoli gli dicevano: tu vedi, come la turba ti preme, e domandi: chi mi ha toccato? 32. Ed egli guardava intorno per veder colei, che avea ciò fatto. 33. Ma la donna timorosa, e tremante, sapendo quello, che era in se avvenuto, andò a prostrarsi dinnanzi a lui, e gli disse tutta la verità. 34. Ed egli le disse: figlia , la tua fede ti ha saltata: va in pace, e sii guarita dal tuo male. 35. Mentre tutt'ora parlava, arrivò gente dalla casa del Capo della Sinagoga, che dissegli: la tua figlia è morta: che occorre, che tu dia altro incomodo al Maestro? 36. Ma Gesù sentito quel, che dicevano, disse al Capo della Sinagoga: non temere: solamente abbi fede. 37. E non permise, che nissuno lo seguitasse, fuorichè Pietro, e Giacomo, e Giovanni fratello di Giacomo. 38. E giunto alla casa del Capo della Sinagoga, vide del tumulto, e gente, che piagneva, e ululava forte. 39. Ed entrato dentro, disse loro: perché v'affannate, e piangete? La fanciulla non è morta, ma dorme. 40. Ed essi si burlavan di lui. Ma egli, fattigli andar via tutti, prese con se il Padre, e la Madre della fanciulla, e quegli, che eran con esso lui, ed entrò, dov'era giacente la fanciulla. 41. E presa la fanciulla per mano, le disse: Talitha cumi, che vuoi dire: fanciulla (tel comando) alzati. 42. E immediatamente la fanciulla si alzò, e camminava: imperocché ella aveva dodici anni: e rimasero pieni di grandissimo stupore. 43. E comandò loro strettamente di fare, che nissuno ciò risapesse: e disse, che le fosse dato da mangiare.

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